La Dispersione Scolastica

Marco Vinicio Masoni (a cura di)


La Dispersione Scolastica - Marco Vinicio Masoni (a cura di)

pagine 216

12,00 euro

1998

Unicopli, Milano


Questo libro si propone di fornire una registrazione delle tappe che hanno portato la città di Cologno Monzese ( circa 60.000 abitanti) ad organizzarsi per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e a adottare il progetto "Ragazzi si cambia".
"Ragazzi si cambia" è un progetto per la promozione dell'agio e del successo scolastico. A conferma del nuovo clima culturale e legislativo che oggi invita a maggiori raccordi fra scuola e territorio, il progetto non nasce, come è tradizione, da un provveditorato agli studi, da un'area scolastica o da una singola scuola, ma da un ente locale, la città di Cologno Monzese. L'iniziativa si basa su un assunto della moderna psicologia narrativistica: le ragioni utilizzate per giustificare gli insuccessi sono narrazioni che in realtà consentono gli insuccessi. L'obbiettivo ambizioso del progetto è dunque quello di intaccare alcune modalità, credenze, euristiche di senso comune che attualmente , malgrado le intenzioni degli attori, alimentano e stabilizzano i problemi connessi al fenomeno dell' "andar male a scuola".
Le idee di senso comune sulla scuola , oggi funzionali alla perpetuazione dei probelmi della scuola, possono essere gradualmente modificate permettendo a tutte le componenti sociali che intervengono nel processo ( non solo studenti e insegnanti quindi, ma anche genitori e cittadini in generale ) di prendere conoscenza di altri punti di vista, di altre teorie, di differenti letture e analisi delle proprie e altrui credenze. Per questo viene proposta una formazione metadisciplinare non solo agli insegnanti, ma anche agli studenti e alle famiglie e gli esempi di successo nella scuola vengono pubblicizzati e diffusi più di quelli relativi ai fallimenti. Il maggior ostacolo al successo scolastico è dato infatti dall'idea che esso sia irraggiungibile. Obiettivo del progetto è demolire quell'idea.

 

Introduzione: Alessandro Salvini, Per un cambiamento di prospettiva.