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La società dello spettacolo
Guy DebordLa société du spectacle, Buchet/Chastelm, Paris
pagine 254
8,90 euro
1967, ed. italiana 2001
Baldini e Castoldi, Milano
Guy Debord con questo libro scritto nel 1967, agli albori dell'era televisiva, ha intuito con lucidità agghiacciante che il mondo reale si sarebbe trasformato in immagini, che lo spettacolo sarebbe diventato "la principale produzione della società attuale". Siamo entrati nell'epoca dello "spettacolo integrato": è la fine della storia, "il crimine perfetto", scrivono Carlo Freccero e Daniela Strumia nella prefazione, che "ha soppresso la realtà". Non si può comprendere la logica e la strategia dei mass media senza fare riferimento alle tesi rivoluzionari de Debord.
In accordo alla tradizione situazionista, sulla traduzione e cura di quest'opera non vi è alcun copyright, alcun diritto d'autore, di traduzione o di edizione. Qui di seguito è presente la versione integrale del volume consultabile capitolo per capitolo.
Indice
Introduzione di Pasquale Stanziale
Prefazione alla quarta edizione italiana (1979) di Guy Debord
Capitolo 1 - La divisione perfetta
Capitolo 2 - La merce come spettacolo
Capitolo 3 - Unità e divisione nell'apparenza
Capitolo 4 - Il proletariato come soggetto e come rappresentazione
Capitolo 5 - Tempo e storia
Capitolo 6 - Il tempo spettacolare
Capitolo 7 - La configurazione del territorio
Capitolo 8 - La negazione e il consumo nella cultura
Capitolo 9 - L'ideologia materializzata
APPENDICI
a cura di P. Stanziale
Nota ai Commentari sulla Società dello spettacolo
Cronologia della vita
Opere di Debord
Bibliografia italiana essenziale
Quadro bibliografico generale