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Gianni Vattimo. Biografia
Già studente del liceo classico "Vincenzo Gioberti" e poi allievo di Luigi Pareyson, si è laureato in filosofia nel 1959 a Torino. Ha conseguito la specializzazione ad Heidelberg, con Karl Löwith e Hans Georg Gadamer, di cui ha introdotto il pensiero in Italia. Nel 1964 divenne professore incaricato e nel 1969 ordinario di estetica all'Università di Torino, e dal 1982 è ordinario di filosofia teoretica presso la stessa università. Ha insegnato come visiting professor in varie università degli Stati Uniti.
Negli anni Cinquanta ha lavorato ai programmi culturali della Rai. È stato direttore della Rivista di estetica, membro di comitati scientifici di varie riviste italiane e straniere, socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino. È stato editorialista per i quotidiani La Stampa e La Repubblica e per il settimanale L'Espresso.Per la sue opere ha ricevuto lauree honoris causa delle università di La Plata, Palermo, Madrid e Universidad Nacional Mayor de San Marcos (Lima).
Ha svolto attività politica in diverse formazioni: prima nel Partito Radicale, poi in Alleanza per Torino, successivamente nei Democratici di Sinistra, per i quali è stato parlamentare europeo, e attualmente nel Partito dei Comunisti Italiani. Nel 2005, per iniziativa del giornalista Emiliano Morrone e di François Nicoletti, presidente di Heritage Calabria, è stato candidato a sindaco di una cittadina calabrese, San Giovanni in Fiore (Cs), per combattere la "degenerazione intellettuale" che affligeva quel paese. Era capolista del movimento Vattimo per la città, contrapposto ai due schieramenti tradizionali, ma soprattutto in polemica con la sinistra florense. Raccogliendo l'11% venne eletto consigliere comunale, provocando di conseguenza il ricorso al ballottaggio, che venne vinto dal candidato del centrosinistra. Dopo questa esperienza, Vattimo ha profuso un forte impegno politico e culturale in Calabria, di cui è originario, insieme al giornale La Voce di Fiore, che ha promosso, nel giugno del 2006, a Serra Pedace, il Primo festival internazionale della Filosofia in Sila.