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Identità personale
L'identità personale è intesa come una struttura organizzatrice della conoscenza individuale relativa a sé stessi, può essere collocata all'interno di un sistema circolare autoregolativo che mette in relazione il sé e il ruolo, il suo sviluppo è sempre frutto di una interazione ed è legato a due processi equilibrativi quali l'autoconsapevolezza e l'autoregolazione.
"L'identità personale è un sistema di regole e di segni condivisi attraverso cui l'individuo dà vita ad una identità sociale; mediante la capacità di utilizzare regole e significati l'individuo realizza atti comunicativi, produce versioni di sé adatte al contesto e alle diverse forme dell'interazione" (Salvini 1993).

Identità tipizzata
L'Identità tipizzata è costituita da un set di tratti disposizionali, comportamentali, espressivi e di ruolo di natura prototipica e stereotipica, la sua costruzione ricopre notevole importanza nei processi di tipo auto valutativo e nel livello di autostima dell'individuo.
Questo insieme di tratti che un individuo ritiene propri di sé, si legano con le rappresentazioni di sé e vengono organizzati in relazione alle richieste e alle aspettative tipiche di ruoli e situazioni in cui l'individuo si trova ad agire.L'identità tipizzata può essere intesa come un insieme di dimensioni stereotipiche relative a sé stessi, la sua relazione con i prototipi sociali e le loro caratteristiche darà il via a processi autovalutativi e autoregolativi che guideranno il comportamento sociale dell'individuo.

Impostazione naturalistica
Essa è caratterizzata dal pensiero logico scientifico o paradigmatico finalizzato alla categorizzazione della realtà con lo scopo di semplificare il più possibile il numero di variabili e la quantità dei dati. Il suo uso produce teorie, analisi e spiegazioni. Coerentemente alla sua visione della realtà come datità esterna, adopera metodologie misurazionistiche, che costringono i fenomeni psicologici a diventare “cose” osservabili e le persone “organismi assoggettati a leggi di funzionamento”. L’ordine dei significati è preventivamente stabilito dalle teorie e il traguardo dell’oggettività scientifica costringe a rifiutare come inquinante qualunque visione soggettiva.

Impostazione storico-ermeneutica
Essa è caratterizzata dal pensiero narrativo o sintagmatico. Trova espressione nelle situazioni in cui il soggetto cerca di comprendere la realtà simbolica che lo circonda. Si occupa delle azioni, delle intenzioni e delle vicissitudini umane ed è proprio del discorso e del ragionamento quotidiano. Esso consente di creare storie basate sull’intenzionalità e sulla soggettività. Il suo uso produce racconti, drammi, autobiografie. Essa pone come obiettivo della ricerca non la registrazione fedele e spassionata dei fenomeni, ma l’interpretazione dei significati personali e sociali.

Induttivismo
La conoscenza procede dall'osservazione dei dati empirici, che si presentano oggettivi ed eloquenti di per sé, per cui la teoria diviene una elaborazione di regole e di leggi a partire dall'osservazione di fatti, le cui regolarità e configurazioni sono suscettibili di generalizzazione.
Una teoria scientifica della personalità deve essere elaborata a partire dall'osservazione attuata con metodi e tecniche obbiettive.
La formulazione di una teoria della personalità deve seguire, non precedere, la costruzione-validazione di un test e l'analisi dei dati empirici che esso fornisce.

Intenzionalità
L’uomo è in grado di autodeterminarsi quale agente consapevole che controlla e guida le proprie azioni in vista di scopi.

Interpretazione
Lo stabilire connessioni logiche di ordine semiotico, decodificando il significato a partire dal significante, considerando che gran parte degli eventi psichici e comportamentali sono eventi dotati di significato.

Ipotesi.
È un asserto che sta alla base di un ragionamento. Può assumere funzione di spiegazione di uno o più fatti e che necessita di controlli sperimentali. Se il suo contenuto informativo e la sua forza previsiva ed esplicativa risultano convalidati di solito viene elevata a teoria o a legge.