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Todo sobre mi madre
Pedro Almodóvar
101 minuti
16 Aprile 1999 (premiere: 8 Aprile 1999)
El Deseo, Spa, Fra
Sceneggiatura
Pedro Almodóvar
Produzione
Agustín Almodóvar: produttore esecutivo
Michel Ruben: produttore associato
Fotografia
Alfonso Beato
Montaggio
José Salcedo
Musiche
Alberto Iglesias
Attori Principali
Cecilia Roth: Manuela
Marisa Paredes: Huma Rojo
Candela Peña: Nina
Antonia San Juan: Agrado
Penélope Cruz: Sister María Rosa Sanz
Rosa Maria Sardà: Madre de Rosa (as Rosa María Sardá)
Fernando Fernán Gómez: Padre de Rosa
Toni Cantó: Lola
Eloy Azorín: Esteban
Carlos Lozano: Mario
Fernando Guillén: Doctor en 'Un tranvía llamado Deseo'
Manuel Morón: Doctor 1
José Luis Torrijo: Doctor 2
Juan José Otegui: Ginecólogo
Trama
Il film inizia con la morte di Esteban, figlio diciassettenne della protagonista Manuela. Quella sera erano andati entrambi a vedere uno spettacolo teatrale. Alla fine dell'esibizione Manuela ed Esteban attendono all'uscita Huma, attrice dello spettacolo, per un autografo. Ma quella notte pioveva a dirotto e l'attrice, una volta uscita dall'edificio si era infilata subito in macchina ed era fuggita via. Esteban aveva rincorso allora l'autovettura, ma era stato investito ad un incrocio.Dopo la morte del figlio Manuela decide di partire per Barcellona alla ricerca del padre di Esteban. La donna aveva da sempre nascosto al figlio l'identità del padre, cosicché il ragazzo aveva sempre covato nel cuore il desiderio di conoscerlo ed incontrarlo. Così, come per soddisfare l'ultimo desiderio del figlio Manuela, va alla ricerca del suo ex compagno che ora è un transessuale che vive a Barcellona e si fa chiamare Lola.Arrivata nella città, la madre incontra subito una sua vecchia e cara amica, Agrado, anche lei transessuale, che per vivere è costretta a prostituirsi. Da quel momento in poi gli avvenimenti e le storie dei vari personaggi si sovrappongono in modo vorticoso. Manuela conosce Rosa, una suora destinata ad andare in missione, che si ritrova però sieropositiva e incinta. Il padre del bambino, con grande sorpresa e dolore di Manuela, è ancora Lola. Agrado, grazie a Manuela, lascia il marciapiede per lavorare da Huma, come assistente tuttofare. Manuela, infatti, era riuscita a conoscere Huma e a raccontarle la storia di Esteban.Anche Huma aveva avuto una storia travagliata: era in ansia per Nina, un'attricetta tossicomane, con cui aveva intessuto una storia d'amore. Rosa partorirà quindi un bimbo, a cui darà il nome di Esteban, e che consegnerà a Manuela prima di morire. Al funerale di quest’ultima finalmente compare Lola. Debilitata dall'HIV, subisce il carico dei suoi errori, fra cui la consapevolezza di essere padre di un figlio ormai morto, e di uno appena nato.
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