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L'analisi qualitativa dei media
David L. AltheideQualitative Media Analysis, Sage, Newbury Park, CA
pagine 142
9,30 euro
1996, ed. italiana 2000
Rubbettino, Cosenza
L’autore, già noto al pubblico italiano per il suo 'Creare la realtà', introduce il lettore alle fasi dell’analisi etnografica dei messaggi mediali, definita come una tecnica riflessiva, orientata alla ricostruzione dei processi di attribuzione del significato, attenta alla dimensione narrativa e testuale dei documenti esaminati, rivolta alla comprensione dei modi attraverso i quali i media contribuiscono a definire le situazioni per i membri dell’audience. L’ancoraggio ad una prospettiva teorica di matrice etnometodologica e simbolico-interazionista, ed il riferimento alla teoria goffmaniana del 'frame', permettono ad Altheide di superare l’incapacità della tradizionale analisi del contenuto di fornire risposte soddisfacenti in merito al processo di costruzione del significato che si determina in ogni atto di produzione e consumo di prodotti mediali. Senza allontanarsi dalla sua dimensione di vero e proprio manuale, il libro coniuga il rigore metodologico con una notevole messe di riferimenti alle esperienze sul campo dell’autore, alle prese con lo studio dei giornali quotidiani, della stampa periodica e della televisione.
Recensione (da comunicandoonline)
La visione "media-centrica" del mondo, cioè "la nozione secondo cui l'esperienza viene mediata nel suo divenire interpretazione per noi significativa", di cui David L. Altheide, studioso americano dell'informazione, è ampiamente convinto, trova in questo volume - impreziosito da un saggio introduttivo di Luigi Spedicato, docente all'Università di Lecce - una ulteriore conferma.
Uscito per la prima volta nel 1996 e rivolto a un pubblico di ricercatori e studenti nel settore della comunication research, il manuale di David L. Altheide presenta, in forma chiara e con l'ausilio di numerosi esempi, una metodologia qualitativa per l'analisi del contenuto dei media.