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Etnografia e ricerca sociale
Marco Marzano
pagine 150
16,00 euro
2006
Laterza, Roma - Bari
Il metodo etnografico dell'osservazione partecipante è diventato nel tempo patrimonio della sociologia, che lo applica con successo in molti campi, da quello delle realtà urbane a quello delle organizzazioni formali, da quello dei fenomeni devianti a quello della comunicazione, del lavoro dell'educazione. Il volume illustra il metodo etnografico raccontandone la storia e discutendo in profondità, con molti riferimenti agli studi empirici, le questioni legate alla realizzazione della ricerca, ai dilemmi etici e alla scrittura.Indice
I. Storia di un’arte empirica: un secolo di etnografia
1. Non solo un metodo - 2. «The proof is in the pudding»: teoria sociale e pratica etnografica - 3. Dai ghetti malfamati di inizio Novecento alla postmodernità radicale: le cinque fasi dell’etnografia - 4. Conclusioni
II. «Essere là»: l’esperienza della ricerca sul campo
1. Osservare e partecipare - 2. Dal tavolo alla strada: buone intenzioni e scoperte etnografiche - 3. Opportunità di ricerca, scambi di favori e incontri sul campo - 4. L’intervista etnografica e l’integralismo naturalista - 5. L’etnografo e i suoi soggetti: responsabilità, scambio e ruoli - 6. Conclusioni
III. A buon diritto? Le giustificazioni morali della ricerca etnografica
1. Tra interessi della scienza e diritti dei soggetti - 2. La ricerca coperta - 3. Mai al sicuro! Le conseguenze della ricerca - 4. Da quale parte stare? Lealtà verso i soggetti e responsabilità verso la comunità - 5. Conclusioni
IV. La scrittura degli etnografi
1. Scienziati o letterati? - 2. Le note di campo e il diario di ricerca - 3. Il testo finale - 4. La scrittura analitica - 5. Lo stile delle etnografie analitiche - 6. La scrittura narrativa - 7. Conclusioni
V. Un «classico» sotto accusa: chi ha detto la verità sulla «Street Corner Society»?
1. Il «luogo del delitto» mezzo secolo dopo - 2. «Street Corner Society», un’opera da dimenticare?
Riferimenti bibliografici