Storia della follia nell'età classica

Michel Foucault

Histoire de la folie à l'âge classique. Folie et déraison, Gallimard, Paris


Storia dell follia nell'età classica - Michel Foucault

pagine 580

9,80 euro

1961 ed. italiana 1963

Rizzoli, Milano

Ripercorrendo la storia della follia dal tardo Medioevo agli albori della rivoluzione industriale del '700, Michel Foucault mostra le analogie fra la prima istituzione totale, il manicomio appunto, e le "case di lavoro" in cui venivano costretti i vagabondi.

Un libro capitale che, ricostruendo la fenomenologia storica e culturale della follia nella fase cruciale di trapasso dal tardo Medioevo alla rivoluzione industriale, rintraccia i segni e le radici che stanno alla base del funzionamento della nostra società. A partire dai meccanismi di esclusione e di criminalizzazione di ogni forma di diversità e di devianza.

"Forse, un giorno, non sapremo più esattamente che cosa ha potuto essere la follia. [ ] Resterà soltanto un enigma di questa Esteriorità. Quale era dunque, ci si domanderà, questa strana delimitazione che è stata alla ribalta dal profondo Medioevo sino al ventesimo secolo e forse oltre? Perché la cultura occidentale ha respinto dalla parte dei confini proprio ciò in cui avrebbe potuto benissimo riconoscersi, in cui di fatto si è essa stessa riconosciuta in modo obliquo? Perché ha affermato con chiarezza a partire dal XIX secolo, ma anche già dall'età classica, che la follia era la verità denudata dell'uomo, e tuttavia l'ha posta in uno spazio neutralizzato e pallido ove era come annullata?"
Michel Foucault.